Che culo!

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INFERMIERA: “ Ma siete impazziti? Non vi vergognate? Non avete un minimo di dignità! Sembrate due bambini che litigano come gli adulti! Non dovete litigare e insultarvi in questo modo! Non è bello, Non è carino: è offensivo per l’intelligenza. Non è civile, non è di buon gusto e offende la gran cultura. Non è sano per una giusta convivenza che si basa su dei principi fondamentali e tolleranza reciproca.

Potete litigare ed insultarvi, umiliarvi gravemente, ma con furbizia e falso rispetto. Chi litiga con voi deve credere che in realtà gli volete bene, che nel momento del bisogno lo aiuterete e che ci si può fidare… Non si deve accorgere che in realtà, voi vi servite di lui, per i vostri sporchi interessi, che di lui non ve ne frega un bel niente e lo sfruttate in ogni modo e lo illudete della vostra amicizia. Anzi! Ricattatelo per la vostra amicizia e fate ricadere su di lui la vostra malignità. Deve sembrare, che le vostre cattiverie, derivino dalla sua colpa per esistere.

A volte, e la televisione è un valido strumento, potete aiutare con gesti eclatanti e tendere la mano facendovi notare da tutto il mondo. Questo può anche servire per calmare la vostra coscienza. Quando vi scontrate con qualcuno che è diverso da voi, o vi sembra tale, il vostro comportamento morale è importantissimo: per la salvaguardia dei nostri valori occidentali, cristiani ed ideali di libertà. Quando parlo della cultura io mi gaso moltissimo… mi sono accorta che parlo con parole che usano i grandi professori: mi sento più intelligente e non mi sembra più di essere una semplice infermiera. E poi dobbiamo ammettere che siamo anche fortunati!”

DENTISTA: “ Perché?”

UOMO: “ Perché?”

INFERMIERA: “ Ma perché, queste povere famiglie di profughi, non potranno mai litigare: come fanno le nostre famiglie!”

DENTISTA: “Perché!”

INFERMIERA: “Perché il loro tempo prezioso, lo dedicheranno soprattutto nel resistere ai pericoli del loro maledetto viaggio!”

UOMO: “E allora?”

INFERMIERA: “ Ma non capite? Una madre profuga non ha tempo di uccidere il suo bambino, come spesso succede da noi: perché deve stare attenta che non affoghi in mare! Un bambino profugo, non avrà mai la fortuna, di diventare grande e vedere sua madre che si dispera per la droga: perché lo avrà visto affogare in mare!”

UOMO: “Che intuito che avete voi donne del ventunesimo secolo! Un secolo di ignara bellezza e che ogni donzella vorrebbe ai piedi di ogni cuor d’animo gentil si appresta!”

INFERMIERA: “Un padre non ha la fortuna di lamentarsi per il figlio che non segue il suo esempio di ricco industriale, perché si accorge, troppo tardi, che la barca sta affondando!”

DENTISTA: “ Hai proprio ragione: che culo che abbiamo!”

Estratto dal nuovo teatrale di Danilo Reschigna: “Il rovescio del ricamo.”

5 thoughts on “Che culo!

  1. Spesso lo penso e lo dico. .beate noi che abbiamo la fortuna di non essere nati nei quei paesi che per sopravvivere devi essere miracolato. .complimenti Danilo per la tua sensibilizzazione su questa importantissimo tema. .

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